Geologia
La storia geologica delle Colline Moreniche del Garda è molto antica ed articolata.
A partire dall’orogenesi alpina, iniziata circa 60 milioni di anni fa (Ma), sconvolgimenti tettonici ed importanti cambiamenti climatici hanno profondamente inciso sull’evoluzione del fronte sub-alpino italiano e plasmato il paesaggio fino a renderlo così come oggi ci appare.
L’innalzamento della catena alpina, sotto la spinta del continente africano, è la prima responsabile della formazione della conca che fa da bacino al lago di Garda. In seguito, a causa del repentino abbassamento del livello del mare, avvenuto circa 5 milioni di anni fa con la “crisi di salinità” del Messiniano, il fiume Sarca-Mincio che vi scorreva approfondì ulteriormente la stessa. Successivamente, la sovraescavazione glaciale ha allargato la valle ed apportato importanti quantità di materiale detritico nell’Alta Pianura Padana.
L’odierno aspetto del settore meridionale del Garda è il prodotto di quest’ultimo fenomeno. Infatti, nel corso dell’ultima Era Glaciale, iniziata 2,58 Ma, le lingue glaciali che si sono insinuate nella valle l’hanno modellata, prima trattenendo e poi rilasciando la morena, ovvero grandi quantità di materiale detritico che hanno dato origine alle cosiddette “Colline Moreniche del Garda”.
Infine, circa 12000 anni fa, l’innalzamento delle temperature ha portato allo scioglimento del ghiacciaio e al raccoglimento delle sue acque all’interno del bacino benacense rimasto chiuso ad ovest dal monte Denervo, ad est dal Monte Baldo e a sud dalle Colline Moreniche. Si è così formato il più grande lago d’Italia, il Garda, il cui unico emissario è costituito dal fiume Mincio.
(lago di Garda)